AGRIGENTO. Potrebbe essere scongiurato in extremis lo sciopero degli operatori di Iseda, Sea e Sap programmato per lunedì prossimo ad Agrigento. Dopo la firma del contratto, giovedì scorso, fra imprese e Comune, si è sbloccata anche la parte legata al pagamento della fattura arretrata del mese di agosto e il saldo di quella di luglio con cui le imprese potranno pagare lo stipendio di agosto ai loro dipendenti.
E proprio per chiedere di fare in fretta a sbloccare gli aspetti burocratico e amministrativi, che Cgil, Cisl e Uil di categoria, avevano raccolto la protesta dei propri iscritti indicendo lo sciopero per il 5 ottobre prossimo. Da lunedì il Comune infatti, inizierà a pagare quanto dovuto alle imprese che nel giro di qualche giorno trasferirà le somme ai propri lavoratori. Vengono dunque meno i presupposti per lo sciopero e della conseguente interruzione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti che porterebbe i lavoratori a perdere una giornata di paga a fronte di contenuti disagi per la città, ormai fin troppo abituata da decenni a scioperi ben più consistenti. Questa mattina, è infatti in programma un’assemble afra sindacati e lavoratori ai quali verranno comunicate le novità in modo da evitare lo sciopero.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia