LICATA. Anche a Lello Analfino, frontman dei Tinturia, arriva il no alle trivellazioni nel mare di Licata. Il musicista agrigentino ha approfittato del concerto tenuto sabato sera in piazza Progresso, davanti al municipio di Licata, per fare salire sul palco alcuni dei rappresentanti cittadini del comitato “No Triv”, i volontari che ormai dall’agosto dello scorso anno si battono contro il progetto Offhore Ibleo dell’Eni che prevede l’installazione di piattaforme per la ricerca di gas e petrolio a poche miglia dalla costa licatese.
All’incirca a metà concerto Lello Analfino ha fatto salire sul palco quattro rappresentanti dei “No Triv”, i quali hanno esposto gli striscioni con i quali, ormai da oltre un anno, si oppongono alle trivellazioni.
«Questi sono miei amici – ha detto Analfino rivolgendosi alle diverse migliaia di persone che affollavano la piazza Progresso - , ed io la penso esattamente come loro: “U mari un si spurtusa».
I rappresentanti del comitato “No Triv” sono rimasti sul palco per alcuni minuti ed i Tinturia hanno fatto con loro un selfie poi postato sui social network.
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