SANTA MARGHERITA. Bandiere a mezz'asta, ieri, a Santa Margherita ed a Sciacca per i 700 migranti morti nel Mediterraneo. Ma nella cittadina del Gattopardo, a sventolare non c'era quella dell'Europa. E' stata rimossa dal sindaco Franco Valenti. "In questa giornata di lutto, Santa Margherita non è in Europa". Così il sindaco che ha proclamato il lutto cittadino, dopo la nuova strage di migranti nel Canale di Sicilia, accogliendo anche l'invito lanciato dall' Anci Sicilia rivolto a tutti i Comuni dell'Isola. "Nella giornata di oggi le bandiere del palazzo comunale sono a mezz'asta", spiega il sindaco Franco Valenti, "di fronte a questa vera e propria ecatombe non si può rimanere indifferenti. È solo l'ultimo drammatico episodio di una lunga serie. Ma ritengo che la bandiera dell'Europa oggi non possa avere l'onore di essere esposta dalla sede municipale. E' un segnale di protesta forte. Non è questa Europa cinica, pavida, codarda, che vogliamo e desideriamo. Questa non è l'Europa che sognavano i nostri padri, da De Gasperi, Adenauer a Schuman". Valenti aggiunge: "Questa Europa dei mercanti e del mercato non interessa più. Anzi ci preoccupa seriamente. Una Europa delle regole e dei vincoli che si volge dall'altra parte di fronte a queste tragedie. L'Europa ha un senso se diventa una comunità politica, ha un senso se oggi da risposte serie ed adeguate a questo immane problema. Non si può assistere senza agire nei confronti delle migliaia di migranti che cercano di raggiungere le nostre coste, perdendo la vita nel silenzio più assoluto che ci giunge dall'Europa".
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