BURGIO. Condannati a 18 anni di reclusione, una pena superiore rispetto ai 13 anni e 6 mesi che erano stati sollecitati dal pubblico ministero, Alessandro Moffa, i romeni Mihai Catalin Simion, di 23 anni, e Adrian Ciubotariu, di 25 anni, accusati dell'omicidio di Liborio Italiano, il novantenne trovato morto nella sua casa di Burgio, dopo essere stato legato e imbavagliato durante una rapina.
Il processo a carico dei due imputati è stato celebrato con il rito abbreviato, davanti al giudice del Tribunale di Sciacca Luisa Intini. L'accusa per i due era di omicidio volontario e rapina. La scelta del rito abbreviato ha evitato loro alcuni anni di carcere, avendo beneficiato dello sconto di un terzo della pena. La sentenza è stata emessa nel primo pomeriggio di ieri, dopo qualche ora di camera di consiglio. I legali degli imputati, gli avvocati Francesco Di Giovanna e Giuseppe Randazzo, avevano chiesto il rito abbreviato dopo che la procura sollecitato il giudizio immediato. Adesso i difensori sostengono che la sentenza è stata "eccessivamente severa nei confronti degli imputati, avendo escluso l'ipotesi dell'omicidio preterintenzionale" e annunciano appello.
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