SCIACCA. Due offerte sono arrivate al Comune per la creazione di ricoveri per animali domestici su un terreno di proprietà dell'ente che, però, ha convocato i rappresentanti delle associazioni perché non convincono i costi che vengono proposti. Si sono fatte avanti l'associazione "Amici animali onlus", di Sciacca, e l'Anta, l'associazione nazionale tutela animali, di Carbonia, in provincia di Cagliari. Potrebbe così realizzarsi, nell'arco di alcuni mesi, uno degli obiettivi che si propone l'amministrazione. "Bisogna fare chiarezza - dice il dirigente del settore Patrimonio, Aldo Misuraca - sui costi a carico del Comune che devono essere, per ogni cane, largamente al di sotto di quelli attuali, di 2 euro e 70 centesimi al giorno per animale. Visto che noi, attraverso l'avviso, diamo anche il terreno non possiamo che contribuire con costi irrisori se non addirittura senza alcuna spesa per il Comune".
L'ufficio chiederà l'abbattimento di questi costi e poi presenterà una relazione all'amministrazione comunale. Le offerte sono arrivate al settore Ecologia ed impianti e riguardano "progetti per la realizzazione e gestione di rifugi per cani e/o gatti o cimiteri per animali d'affezione". Dovranno essere esaminate. Si prevede la realizzazione dell'opera su terreno comunale e la gestione da parte del privato. L'avviso era stato predisposto dal dirigente del settore, Aldo Misuraca. Si punta alla protezione degli animali e alla custodia dei cani catturati in idonee strutture con il coinvolgimento delle associazioni che da anni sono impegnate nel territorio, per contrastare il fenomeno del randagismo e ridurre le spese attualmente sostenute dal Comune per il servizio di custodia degli animali catturati in canili privati convenzionati con l'ente.
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