Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Centro storico, il degrado nel cuore di Agrigento

Emergenza crolli. Secondo il «Movimento 5 stelle» vanno aiutati coloro che decidono «di investire, garantendo tempi veloci per le autorizzazioni e sgravi su Imu-Tasi

AGRIGENTO. Centro storico, croce e delizia di campagne elettorali e convegni e dibattiti. Per anni e anni è andato avanti il ritornello della legge varata dall’Ars e dei soldi per Agrigento finiti per abellire i palazzi di Siracusa. Parole ne sono state spese tante, vuote. Nel frattempo il degrado è avandato e case e palazzi continuano a sbriciolarsi. L’ultimo edificio ”defunto” era in Salita Vassallo.
Ed il dibattito si rialza.
MOVIMENTO 5 STELLE. «Alla luce dell’ennesimo crollo nel Centro Storico di Agrigento, gli attivisti del tavolo operativo “cultura, ambiente e centro storico” del Meetup 5 Stelle di Agrigento intervengono sulla problematica al fine di individuare una proposta concreta atta a risolvere l’annosa questione “centro storico”. In particolare l’attenzione viene posta su alcuni punti ritenuti strategici ”atti a ripristinare il centro storico della città dei Templi e ridare dignità ad un quartiere troppo spesso abbandonato dalla classe politica agrigentina”.
Secondo i grillini vanno aiutati coloro che decidono «di investire nel centro storico (abitazioni, B&B e alberghi diffusi o per avviare altre attività commerciali), attraverso: tempi veloci per le autorizzazioni; sgravi su IMU-TASI (quota comunale) per tre anni; sgravi su imposte comunali (addizionale IRPEF) per tre anni. Il Comune - poi - dovrebbe acquisire gli immobili di cui i proprietari volessero liberarsi (ce ne sono tanti) e li venderebbe alla cifra simbolica di 1 € a coloro i quali ne garantissero la totale ristrutturazione entro sei mesi».
Secondo i grillini Roberto Campagna, Tonino Di Fazio, Alessio Rossano, Francescochristian Schembri, Massimo Puglisi e Filippo Schillaci «poiché il segretario comunale ha il potere di rogare, si acquisterebbe gratis (1 euro) e non si pagherebbero spese notarili; inoltre, come detto, non si pagherebbero tasse comunali per tre anni, l’unico onere sarebbe costituito dalle spese previste per la ristrutturazione».
VALLICALDI. L’associazione culturale sottolinea che la recente notizia del crollo di un edificio in Salita Vassallo torna a ricordare la drammatica condizione di degrado che attanaglia il centro storico di Agrigento «vessato da anni di incuria, negligenza e sterili proclami torna a sgretolarsi sotto gli occhi inermi dei cittadini che assistono alla distruzione di pezzi della loro storia, di vita vissuta e di identità culturale, ritrovandosi sempre più soli di fronte all'assoluta assenza di interlocutori».

ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA OGGI IN EDICOLA. 

Caricamento commenti

Commenta la notizia