Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Manifesti pubblicitari abusivi a Ribera, scatta il maxi blitz

Ieri agenti ed attacchini in azione per coprire i tabelloni «illegali». L’assessore Gioacchino Zarbo: un grave danno per l’Ente

RIBERA. Blitz in grande stile ieri mattina di vigili urbani e attacchini sguinzagliati sul territorio per coprire i manifesti pubblicitari affissi in maniera abusiva e, per di più, senza ritorno economico per il Comune. A disporlo è stata l’amministrazione comunale, con in testa l’assessore alla Polizia municipale, Gioacchino Zarbo, che ieri ha presenziato alle operazioni assieme al sindaco Rosario Manganella e ai colleghi di giunta Rosaria Chianetta, Davide Lumia ed Enzo Agrò. «Il paradosso è – dice Zarbo – che siamo sull’orlo del dissesto finanziario col rischio di tagliare i servizi essenziali quando, invece, dalla pubblicità potrebbero arrivare dei proventi non indifferenti». Quella di ieri è stata definita dal capo del governo locale “operazione legalità” richiamando in corso Vittorio Veneto, da cui è iniziato l’oscuramento dei manifesti abusivi, tanti curiosi nonché gli automobilisti di passaggio. C’è un regolamento comunale, ormai datato (è dell’anno 1994), che disciplina le pubbliche affissioni, più recentemente modificato con delibera di consiglio comunale del 2009. In totale sono stati previsti, per tutto il territorio urbano, sette impianti pubblicitari di «6 metri per 3», più sei tabelle luminose di «3 metri per 2».

ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI

Caricamento commenti

Commenta la notizia