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«Scaricava nelle fogne le acque piovane»: diffidato dal Comune di Agrigento

AGRIGENTO. Avrebbe convogliato le acque piovane - provenienti dai pluviali, terrazze, piazzali, grondaie, dalle aree pavimentate e griglie - nella condotta fognante delle acque nere. Ecco perché - secondo l'accertamento dei tecnici della Girgenti Acque - quando piove, specie se a dirotto, i liquami fuoriescono dai pozzetti d'ispezione della fognatura posizionati sulla battigia nel tratto compreso fra la villa Sandro Pertini e la traversa Mare Nostrum a San Leone. Il commissario straordinario del Comune, Luciana Giammanco, ha ordinato al proprietario dell'immobile che avrebbe realizzato tali "manomissioni" di provvedere, entro 15 giorni, a scollegare le acque meteoriche provenienti da tetti, terrazze, spiazzali, caditoie, a salvaguardia dell'igiene e della salute pubblica.

"In caso di inottemperanza - scrive Giammanco - si provvederà all'esecuzione d'ufficio a spese del proprietario e senza pregiudizio per le azioni penali qualora il fatto costituisca reato". A segnalare, platealmente, lo sversamento delle fogne nel mare del viale Delle Dune, è sempre stata la centralina di sollevamento della Pubblica Sicurezza. Ogni qualvolta piove, specie se l'acqua è torrenziale e anche se è soltanto per pochi minuti, la spiaggia Delle Dune si trasforma all'improvviso in una puzzolente laguna nera, mentre all'altezza di via Mar Caspio si forma un torrente che scende fino all'arenile e giunge in mare. Anche il pozzetto della spiaggia del "Ragno D'Oro" spesso e volentieri non regge e finisce con il far fuoriuscire i liquami fognari.

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