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«Persecuzioni contro una donna»
Condannata un'intera famiglia

Le presunte persecuzioni commesse da Gesuele Lupo, 45 anni, più volte denunciato da una donna che sostiene di essere stata vittima di pedinamenti, minacce e attenzioni ossessive, nell'ultima vicenda giudiziaria hanno coinvolto anche la moglie, la sorella e il padre

CANICATTI'. Intera famiglia condannata per stalking e ingiurie. Le presunte persecuzioni commesse da Gesuele Lupo, 45 anni, più volte denunciato da una donna che sostiene di essere stata vittima di pedinamenti, minacce e attenzioni ossessive, nell'ultima vicenda giudiziaria hanno coinvolto anche la moglie, la sorella e il padre. Il giudice monocratico Rossella Ferraro, ieri pomeriggio, li ha condannati tutti.

Otto mesi di reclusione sono stati inflitti allo stesso Gesuele Lupo, tre mesi alla moglie Maria Martines e alla sorella Carmela; due mesi al padre Salvatore. Il pubblico ministero di udienza Elenia Manno, in mattinata, aveva chiesto quattro condanne: 9 mesi per Gesuele Lupo e una multa compresa fra 350 euro e 650 euro per gli altri tre. La vicenda oggetto del processo risale al periodo compreso fra il 2012 e tre anni precedenti. Fra Gesuele Lupo (che è stato difeso dall'avvocato Calogero Meli) e la presunta vittima - costituita parte civile con l'assistenza dell'avvocato Maria Lina Faraci - ci sarebbero stati dei rapporti di conoscenza sfociati, secondo la versione della donna che è stata confermata dal verdetto del processo, in veri e propri atti persecutori. Secondo l’accusa Lupo avrebbe ripetutamente pedinato, insultato e minacciato la donna e alle attività di persecuzione avrebbero preso parte anche i familiari. All'ultima udienza del processo non sono mancati i momenti di tensione.

Dopo la requisitoria del pubblico ministero Elenia Manno e l'arringa del difensore di parte civile Maria Lina Faraci, ha preso la parola l'avvocato Meli che è stato più volte interrotto dalle intemperanze della presunta vittima che è stata prima richiamata dal pm e dal giudice e infine allontanata dall'aula. Nei suoi confronti è stata anche disposta la trasmissione degli atti alla Procura, come chiesto dallo stesso legale. La vicenda potrebbe, quindi, avere degli sviluppi di natura diversa. Intanto ieri pomeriggio è stato emesso il verdetto che ha sancito le quattro condanne per l'accusa di stalking ai danni della donna che da anni ha intrapreso con le proprie denuncie una vera e propria battaglia giudiziaria con diversi procedimenti in corso.

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