Per una società come l’Akragas, che sin da primo giorno ha affrontato le difficoltà che si sono presentate a seguito della chiusura degli stadi prima, e della sospensione del campionato dopo, la ripartenza del torneo diventa una priorità. Con la costruzione di una squadra importante, che punta alla vittoria finale del campionato, contornata da una struttura organizzata e con tanti progetti da lanciare e perseguire, gli impegni economici messi in campo non sono certo indifferenti.
Adesso, l’attesa di tornare in campo sta raggiungendo livelli spasmodici: «Sto aspettando qualche notizia dai piani alti – dice la presidente Sonia Giordano – e spero che siano notizie positive. Il nostro è un progetto a lungo termine e va avanti comunque, non mi fermo. Quando si investe in qualcosa di così importante, bisogna essere pronti a qualsiasi problema possa presentarsi. Così però tutto diventa difficile e abbiamo bisogno di sapere come proseguirà la stagione».
Giordano sottolinea la forza del gruppo che nella difficoltà è rimasto compatto, seppure a distanza: «Abbiamo costruito una squadra composta da veri professionisti, hanno la mentalità che volevo e cercavo in loro. Un gruppo meraviglioso che non mi delude mai e loro sanno che io ci sono sempre. Sono tutti pronti ad aiutare la società e viceversa e questo mi rende contenta. Comprendo i loro sacrifici: si allenano da soli e non è facile e da molte cose si capisce che sono persone vere e non cercano soltanto il denaro. Per questo cerchiamo di dare dei segnali positivi che li possa aiutare a livello psicologico. L’augurio è che con il nuovo anno si possa ripartire, per noi, per i calciatori, per le loro famiglie e per i tifosi che ci fanno sentire l’affetto e vogliono tornare a sognare in grande» ha concluso Giordano.
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