Niente serie D: o meglio, nessuna richiesta di ripescaggio alla serie semiprofessionistica di calcio. È quanto hanno deciso i soci del Canicattì calcio che si sono riuniti alla vigilia della scadenza del termine per la presentazione delle istanze di ammissione alla serie D.
La squadra biancorossa, dunque, continuerà a militare in Eccellenza ma cercherà di vincere il titolo sportivo sul campo. A determinare questa decisione, che è stata ufficializzata ieri dal vice presidente del sodalizio sportivo canicattinese, Faustino Giacchetto, è stata anche la constatazione del fatto che senza uno stadio adeguato sarebbe stato difficile far convergere i tifosi attorno all'ambizioso progetto.
“La nostra decisione - ha dichiarato Giacchetto - che scaturisce da una serie di valutazioni fatte dai soci ed avallate dal presidente Angelo Licata, è quella di continuare a disputare l'Eccellenza e di allestire una rosa competitiva, come quella dello scorso campionato che ha sfiorato la promozione in D, anche alla luce dell'impegno preso dal sindaco Di Ventura e dall'amministrazione comunale per l'imminente avvio dei lavori di ristrutturazione dello stadio “Carlotta Bordonaro” e l'installazione del manto in erba sintetica. Ci siamo dati un altro anno di tempo - aggiunge il dirigente biancorosso - per programmare al meglio una eventuale promozione al torneo superiore”.
I dirigenti del Canicattì ci tengono a precisare che comunque la decisione è stata presa soprattutto per questo motivo e che, comunque, la richiesta di ripescaggio sarebbe stata vagliata dalla Lega nazionale dilettanti.
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