James dai due volti. Sontuoso tra le mura amiche, irriconoscibile lontano dal PalaMoncada. Ben 35 punti nella gara interna vinta con Treviglio, appena 3 nel derby di Trapani. Facile spiegare la sconfitta del PalaConad. Non è riduttivo infatti pensare che quando si inceppa l'americano, si ferma Agrigento.
Se domenica scorsa James ed Easley, avevano segnato in due la quasi totalità dei punti realizzati dalla Fortitudo, a Trapani il rendimento è stato decisamente al di sotto delle medie stagionali. Tony Easley 9 punti, (4/8, 0/1), Christian James 3 (1/5, 0/3). Solo un giocatore in doppia cifra per Agrigento, Lorenzo Ambrosin 13 (4/6, 1/7), mentre Simone Pepe si ferma a 9 (2/2, 1/5).
Le statistiche parlano chiaro. Troppo poco per una squadra che sembra dipendere troppo dai punti dei suoi americani. Così, in una partita in cui le percentuali realizzative sono state basse, la Control Trapani bissa la vittoria del derby di andata, aggiudicandosi la gara con il punteggio di 63-56 (14-15, 13-17, 18-15, 18-9).
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