
LICATA. Per una volta le onde alte non hanno fatto la gioia dei surfisti. Uno di loro, nella tarda mattinata di ieri, ha rischiato grosso a causa del mare di Torre di Gaffe in tempesta. Si tratta di un uomo di 42 anni, di Messina, che è stato salvato dai militari della guardia costiera, coordinati dal tenente di vascello Luca Montenovi. A dare l’allarme è stato il gruppo di amici che stava facendo windsurf nel tratto di mare antistante Torre di Gaffe, località da sempre meta degli appassionati della tavola a vela. Il gruppo è uscito in mare a metà mattina, ma ad un certo punto il vento a 35 nodi ha fatto diventare talmente alte le onde, da rendere necessario il ritorno in spiaggia. Raggiunta la battigia i surfisti si sono resi conto che uno di loro mancava all’appello, perciò hanno dato l’allarme. “Alle 14.15 circa – si legge nel comunicato stampa della guardia costiera - è giunta la chiamata di soccorso alla sala operativa. E’ stata disposta l’uscita in mare, immediata, della motovedetta cp 860 con a bordo il suo espertissimo equipaggio: (il maresciallo Luprano ed i sottocapi Licata e Minonne), che già alle 14.45 recuperava a bordo il surfista con tutta l’attrezzatura. Stanco, scioccato ed in principio di ipotermia lo sfortunato quarantaduenne – aggiunge la guardia costiera - della provincia di Messina, è stato immediatamente condotto in porto a Licata, dove lo attendeva l’ambulanza del 118 per la prima assistenza. La vicenda, che poteva trasformarsi in tragedia per il giovane messinese se non fosse stato recuperato in tempo, si è fortunatamente conclusa senza complicazioni”.La guardia costiera ha approfittato dell’accaduto per ribadire a tutti i bagnanti che è sempre il caso di verificare con attenzione le condizioni del mare prima di entrare in acqua. A.Au.
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