Dodici appartamenti del complesso Torre Macauda sono stati venduti ieri in tribunale. L'importo già incassato è di circa 600 mila euro. Prossima asta il 27 giugno. Complessivamente, in questo lotto, rientrano 178 appartamenti per un valore complessivo di 10 milioni di euro. Su altri 4 appartamenti sono in corso verifiche e non sono stati inseriti nel lotto. Se il 27 giugno non si riuscisse a venderli tutti sarà il giudice a fissare una data successiva, per una nuova asta, stabilendo anche un'eventuale riduzione del prezzo. Ieri mattina, nell'aula al secondo piano del palazzo di giustizia, hanno operato il custode giudiziario, Calogero Cracò, il cancelliere Antonino Lala e, nella fase iniziale, anche il giudice dell'Esecuzione, Maria Cristina Sala. Il complesso alberghiero si venderà nel prossimo mese di settembre dopo il via libera del giudice Sala. Fissato dalla perizia di stima il valore di 19 milioni di euro. Questa vendita, senza incanto, comprenderà, in un unico lotto, l'hotel con 192 camere, 115 appartamenti residence che sono adiacenti all'hotel e 105 cottage. In più, i campi da tennis, due piscine, un terreno e qualche altro bene come la struttura che prima ospitava un ristorante. Tutto questo farà parte del lotto unico per il quale la stima è di 19 milioni di euro. Il prezzo di monolocali, bilocali e trilocali che sono già in vendita varia da 40 mila a 120 mila euro a seconda della grandezza delle singole strutture. Una precedente stima indicava il valore dell'albergo in 15 milioni di euro. Riguardava, però, soltanto la struttura e non l'attuale lotto unico che comprende anche altri beni. I debiti di Torre Macauda ammontano, invece, a circa 40 milioni di euro. Oltre all'Ircac gli altri creditori sono le finanziarie Sagrantino Italy, Aspra Finance, Ital Fondiario e la Serit. L'albergo è chiuso dal 2012 quando, per qualche mese, è stato gestito dalla "Salento Way". Risolto, intanto, il problema della strada che collega l'albergo alla spiaggia e che è stata chiusa, nelle scorse settimane, con ordinanza del sindaco, a causa di un cedimento. I lavori di sistemazione verranno realizzati dalla ditta Vitello, società che ha in affitto, fino al prossimo anno, appartamenti che fanno parte del complesso di Torre Macauda. La società defalcherà la spesa dal canone d'affitto. Agli interventi che riguardano la strada e il costone, dove è in atto un movimento franoso, vanno aggiunti, però, quelli, assai più costosi, concernenti la messa in sicurezza e la manutenzione della struttura per i quali una consulenza tecnica d'ufficio indica una spesa superiore al milione di euro. La chiusura per la stagione 2014 di Torre Macauda continua a privare la città di un gran numero di presenze turistiche e dunque di un consistente indotto oltre a lasciare senza lavoro i quaranta addetti per anni impegnati nel complesso alberghiero. Quest'aspetto è stato spesso sottolineato, negativamente, dalla Cgil, da sempre favorevole all'affitto della struttura in attesa di procedere alla vendita.
Sciacca, Torre Macauda vende i primi 12 appartamenti
Durante l’operazione che si è tenuta davanti al giudice dell’esecuzione del tribunale. Ricavati circa 600 mila euro
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