SCIACCA. Via libera del giudice dell'Esecuzione del Tribunale, Maria Cristina Sala, alla vendita del complesso alberghiero di Torre Macauda e la perizia di stima assegna al bene un valore di 19 milioni di euro. Oggi, intanto, sarà avviata la vendita dei residence per un valore complessivo di 10 milioni di euro. Dopo l'esame, da parte dell'Ircac, uno tra i principali creditori di Torre Macauda, della perizia di stima il giudice ha autorizzato il custode giudiziario, Calogero Cracò, a dare corso al nuovo avviso di vendita. Il complesso alberghiero si potrebbe vendere già a partire dai primi giorni di luglio. Il custode giudiziario ha già depositato una bozza dell'avviso. Questa vendita, senza incanto, comprenderà, in un unico lotto, l'hotel con 192 camere, 115 appartamenti residence che sono adiacenti all'hotel e 105 cottage. In più, i campi da tennis, due piscine, un terreno e qualche altro bene come la struttura che prima ospitava un ristorante. Tutto questo farà parte del lotto unico per il quale la stima è di 19 milioni di euro. Da questa mattina, invece, sono in vendita 178 residence. Il prezzo di monolocali, bilocali e trilocali è già stato stabilito. Varia da 40 mila a 120 mila euro a seconda della grandezza delle singole strutture. Una precedente stima indicava il valore dell'albergo in 15 milioni di euro. Riguardava, però, soltanto la struttura e non l'attuale lotto unico che comprende anche altri beni. I debiti di Torre Macauda ammontano, invece, a circa 40 milioni di euro. Oltre all'Ircac gli altri creditori sono le finanziarie Sagrantino Italy, Aspra Finance, Ital Fondiario e la Serit. L'albergo è chiuso dal 2012 quando, per qualche mese, è stato gestito dalla "Salento Way". E' stato l'ultimo impiego per i quaranta lavoratori che per anni sono stati all'opera a Torre Macauda. Adesso attendono una soluzione al loro problema occupazionale. Risolto, intanto, il problema della strada che collega l'albergo alla spiaggia e che è stata chiusa, nelle scorse settimane, con ordinanza del sindaco, a causa di un cedimento. I lavori di sistemazione verranno realizzati dalla ditta Vitello, società che ha in affitto, fino al prossimo anno, appartamenti che fanno parte del complesso di Torre Macauda. La società defalcherà la spesa dal canone d'affitto. Agli interventi che riguardano la strada e il costone, dove è in atto un movimento franoso, vanno aggiunti, però, quelli, assai più costosi, concernenti la messa in sicurezza e la manutenzione della struttura per i quali una consulenza tecnica d'ufficio indica una spesa superiore al milione di euro. L'avviso di vendita dell'hotel allontana un'ipotesi di affitto della struttura alberghiera nonostante siano già state presentate due offerte da parte di altrettante società. Intanto, undici ex lavoratori, che avevano avanzato istanza di fallimento nei confronti delle società esecutate, l'hanno ritirata. Erano assistiti dagli avvocati Calogero Dimino, Paolo Messineo e Vincenzo Cassaro.
Caricamento commenti
Commenta la notizia