Aree verdi da riqualificare a Sciacca, prime piantumazioni

SCIACCA. Avviata dai giovani dell'associazione "La Nuova Primavera" la collocazione di piante in alcune zone della città nell'ambito del progetto "Sciacca al Verde". Gli ultimi dettagli sul progetto sono stati forniti ieri mattina da Salvatore Termine, a capo dell'associazione, durante la trasmissione "Ditelo a Rgs". Il primo intervento di riqualificazione del verde pubblico viene effettuato in via Allende, nella contrada Perriera. Le aiuole vuote site in quest'area verranno riempite dai volontari con piante e arbusti di macchia mediterranea. Per l'acquisto delle piante sono stati impiegati i fondi, circa 100 euro, donati dai saccensi che li hanno lasciati nei salvadanai distribuiti nei mesi scorsi in diverse attività commerciali della città. "Stiamo mettendo a dimora le prime piante - dice il presidente Salvatore Termine - e porteremo a compimento la riqualificazione della prima delle aree individuate nelle settimane passate. Sarà un bel momento per noi e per tutta la città, che invitiamo ad essere presente". Nella mattinata di oggi, alle 11.30, è in programma il secondo ed ultimo incontro con gli alunni del primo circolo didattico che si terrà nella sala Abruzzo del complesso Fazello. Il tema dell'incontro sarà "Verde pubblico e riqualificazioni". "Tratteremo questo tema proprio nel giorno in cui l'iniziativa "Sciacca al Verde" vede il suo compimento" - dice Laura Mandalà, componente del direttivo dell'associazione - e lo faremo anche per portare agli alunni un esempio concreto di cosa significa avere a cuore il verde pubblico della propria città". Nei prossimi giorni il gruppo sarà impegnato nelle altre zone che fanno parte del progetto nelle quali verranno effettuati interventi di riqualificazione. Si tratta della via Cappuccini, della contrada Ferraro e di piazza Saverio Friscia. "Con i fondi a nostra disposizione possiamo fare poco - dice Salvatore Termine - e speriamo nell'aiuto dei titolari di vivai. La nostra rimane, comunque, un'iniziativa che vuole dare un segnale alla città verso la cura del verde. Spesso assistiamo ad atti di inciviltà con danneggiamento dei pochi spazi verdi di cui disponiamo. Invece, bisogna invertire la tendenza, soprattutto in una città come la nostra che deve presentarsi nelle migliori condizioni anche ai turisti. Noi facciamo la nostra parte - conclude Salvatore Termine - e speriamo che altri seguano quest'esempio".