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Affitti alloggi popolari non pagati, Il Comune di Canicattì: «Irregolari 93 famiglie»

CANICATTI'. Restano alti i crediti vantati dall'amministrazione comunale canicattinese per canoni d'affitto relativi agli alloggi di edilizia residenziale popolare non pagati dai titolari di diritto di possesso o da semplici occupanti.
La crisi economica e soprattutto la sfiducia nell'immediato futuro sarebbero alla base delle motivazioni che di fatto rischiano di provocare un ammanco alle casse comunali già provate.
Ma al Comune serve. ovviamente, fare casse e recuperare i crediti legittimi.
Per cercare di recuperare il possibile il dirigente incaricato Finanze e Patrimonio, Carmela Meli, su proposta del funzionario responsabile del patrimonio ha provveduto ad approvare il relativo ruolo coattivo per la riscossione dei canoni di locazione. Il ruolo coattivo destinato ad Equitalia riguarda il periodo2009-2011 ed in particolare 93 posizioni irregolari per un mancato introito quantificato in 74.185,95 euro.
Una volta che il ruolo coattivo diverrà operativo quanti utilizzano gli immobili dovranno pagare, se potranno, per evitare ulteriori spese e soprattutto azioni legali.
Di recente l'amministrazione comunale ha pubblicato un bando per la vendita, secondo varie modalità e prezzi, di 56 dei 116 alloggi di Edilizia Residenziale Popolare di cui è proprietaria. Molti di questi immobili, realizzati negli anni anche per conto dell'Istituto Autonomo Case Popolari, però necessitano di sostanziali lavori di manutenzione straordinaria e di ristrutturazione che i proprietari ed i possessori non sarebbero in grado di realizzare tanto che sono state emesse anche ordinanze sindacali di messa in sicurezza.

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