
AGRIGENTO. Un costone roccioso che sovrasta alcuni palazzi di viale della Vittoria, una strada centrale di Agrigento che si affaccia sulla valle dei templi, è crollato. Il secondo piano dello stabile così come un negozio al piano terra sono stati invasi dai detriti. Sul posto stanno lavorando i vigili del fuoco, polizia e carabinieri. La Protezione civile ha già deciso per lo sgombero degli abitanti dei sette piani del palazzo. Due persone, in via precauzionale, sono state portate al pronto soccorso. Ad Agrigento piove ininterrottamente da domenica. Sono 25 le famiglie, più due studi medici ed altre due attività commerciali, sgomberate dal palazzo, del viale della Vittoria ad Agrigento, sul quale s'è abbattuto in parte il crollo del costone sovrastante. La protezione civile regionale, assieme a quella locale, hanno già attivato l'unità di crisi: servirà per dare assistenza agli sgomberati ma anche per monitorare ulteriori movimenti del costone.
ALFANO SEGUE LA SITUAZIONE - Il ministro dell'Interno Angelino Alfano segue costantemente la situazione del costone roccioso crollato ad Agrigento, che ha interessato una strada centrale del centro cittadino e alcuni edifici. Alfano, sottolinea una nota del Viminale, è in stretto contatto con il prefetto Nicola Diomede, che ha prontamente convocato una riunione operativa per le verifiche di staticità degli edifici e per l'attivazione di un sistema di sicurezza al fine di evitare episodi di sciacallaggio e consentire altresì l'accesso, nelle abitazioni, da parte dei legittimi proprietari. Alla riunione, ancora in corso, partecipano rappresentanti di Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Protezione Civile e Amministrazione Comunale. Il ministro dell'Interno è inoltre in contatto con il Capo della Protezione Civile, Franco Gabrielli, che, d'intesa con il Dipartimento regionale della Protezione Civile e la Prefettura di Agrigento, ha messo all'opera i propri tecnici.
SALGONO A 60 LE FAMIGLIE SGOMBERATE - Sale a circa sessanta il numero delle famiglie sgomberate dopo il crollo del costone di calcarenite avvenuto stamattina al viale della Vittoria, ad Agrigento. I palazzi ritenuti a rischio sono diventati tre, compreso lo stabile investito dai grossi massi caduti stamane, che era già stato sgomberato. Oltre ai nuclei familiari costretti a lasciare le loro abitazioni, lo sgombero riguarda anche due studi medici, due negozi, una farmacia e un laboratorio di analisi cliniche. Il prefetto di Agrigento, nel pomeriggio, ha effettuato un sopralluogo nel palazzo sventrato e s'è posto a capo dell'unità di crisi aperta stamani. I massi si sono staccati dalla parete della collina, ad oriente della città, che alcuni decenni fa era stata tagliata per costruire viale della Vittoria. I palazzi evacuati sono stati costruiti nei primi anni Settanta, dopo la frana del 19 luglio '66, avvenuta su un'altra collina di Agrigento, posta ad occidente.
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