AGRIGENTO. Sono il risultato di diverse operazioni di sequestro di merce contraffatta operate nel corso dei mesi dai finanzieri del comando provinciale di Agrigento nel capoluogo e in altri centri. Si tratta di circa 850 capi di abbigliamento, in prevalenza jeans e scarpe con marchio contraffatto che gli extracomunitari vendono per strada per sopravvivere. Adesso, grazie ad un programma realizzato in collaborazione con la Curia Vescovile di Agrigento, la Prefettura e la locale Procura della Repubblica, questa merce verrà data in beneficienza, andando a finire probabilmente ad altri extracomunitari che vivono in condizioni di indigenza, e sono molti, o ad altre persone che ne hanno necessità.
I sequestri infatti, vengono spesso operati dopo segnalazioni di commercianti al 117, il numero telefonico della Guardia di finanza, e riguardano persone che si guadagnano da vivere in questo modo evitando di adare a rubare o a spacciare droga, e avendo clientela che extracomunitaria non lo è affatto.
Ad ogni modo, adesso i capi di vestiario saranno destinati alle famiglie più indigenti, alla stessa stregua dei giovani a cui la merce viene sequestrata.
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