
CANICATTI'. Nuova ondata di furti nelle aziende di proprietà di imprenditori agricoli di Canicattì a cavallo delle province di Agrigento e Caltanissetta. Gli agricoltori del bacino dell'Uva Italia di Canicattì sono di nuovo in allarme dopo la prima ondata di furti registratasi a cavallo della fine di agosto e a settembre. I furti, ancora una volta, finiscono per interessare il frutto pendente degli impianti di colture intensive, uva soprattutto. I ladri infatti, dopo aver depredato nei mesi invernali i depositi e le case rurali di gasolio ed attrezzature varie, hanno concentrato la loro attività sui frutti pendenti.
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