AGRIGENTO. Un’altra vertenza interessa i lavoratori del settore trasporti agrigentino e che potrebbe portare anche alla proclamazione di uno sciopero. Questa volta si tratta dei dipendenti della Tua, la Trasporti urbani Agrigento, che gestisce il servizio per conto del comune capoluogo e che denunciano il mancato pagamento degli stipendi di dicembre e gennaio mentre a giorni maturerà quello di febbraio. Una situazione delicata che ha portato i sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil, ad attivare le procedure di raffreddamento con la Prefettura previste in caso di agitazioni nei servizi pubblici essenziali. Dal canto suo, la Tua lamenta il mancato saldo della terza e della quarta trimestralità del 2012 da parte del Comune di Agrigento. Nel corso dell'incontro in prefettura, conclusosi con un verbale negativo che potrebbe portare allo sciopero, è emerso che proprio nella giornata mercoledì scorso, la Regione ha emesso il provvedimento di pagamento, solo che l'Azienda ha denunciato l'enorme perdita di tempo che impiegano le risorse dalla firma dei provvedimenti di pagamento all'effettiva erogazione. «In buona sostanza - spiegano i sindacalisti Cgil Massimo Raso, Raffaele Campione e Angelo bellanca - rischiano di perdersi 10/15 di giorni alla Regione e poi altri 60 al Comune di Agrigento che, inspiegabilmente, trattiene queste risorse, pur essendo risorse che dovrebbero stare in un capitolo dedicato». A questo si aggiunga che la Tua lamenta anche il mancato pagamento, sempre da parte del Comune di 200 mila euro legate al pagamento degli studenti pendolari. «Se l'azienda dovesse aver ragione - aggiunge la Cgil - i lavoratori rischierebbe di percepire lo stipendio di dicembre a metà maggio». E sulla stessa questione, si registra anche un incontro tra il segretario provinciale della Uiltrasporti Nino Stella e il sindaco di Agrigento Marco Zambuto. «Il sindaco - ha spiegato Stella al termine dell’incontro - ha garantito di voler inaugurare una stagione di concertazione con i vertici dell'Azienda e di voler procedere ad una rimodulazione del servizio per migliore lo stesso, rendere l'offerta più appetibile e, di conseguenza, assicurare maggiori introiti. Abbiamo ottenuto risposte soddisfacenti - concluse Stella - e Marco Zambuto ha dimostrato di avere a cuore le sorti dei lavoratori e del comparto produttivo in generale. Dal nostro canto continueremo a vigilare e a rappresentare e istanze dei lavoratori in tutte le sedi».
Trasporti urbani, due stipendi in ritardo: i lavoratori sono pronti allo sciopero
I dipendenti lamentano ancora il mancato pagamento delle spettanze di dicembre e gennaio. Incontro in Prefettura
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