AGRIGENTO. Cambi di casacca e nuova geografia politica in Consiglio provinciale. La discussione sull'attuale situazione politica della Provincia ha caratterizzato buona parte della seduta dell'Aula Giglia. Numerosi gli interventi, seguiti alle comunicazioni del vicepresidente Carmelo Avarello, che ha presieduto la riunione: tra questi, la collocazione nel Gruppo Misto di alcuni consiglieri, e cioè Arturo Ripepe ex Pid, Gioacchino Zarbo (Iniziativa responsabile) e Pellegrino Quartararo (Mpa), che hanno lasciato i rispettivi gruppi, mentre il consigliere Davide Gentile ha aderito ai Democratici Popolari Riformisti per la Sicilia. Particolarmente acceso il dibattito dopo la comunicazione su alcuni incarichi ad esperti esterni all'amministrazione conferiti dal Presidente Eugenio D'Orsi, che era assente. L'ex esponente dello stesso partito di D'Orsi, oggi passato nell'Udc, Quartararo, in particolare, ha chiesto spiegazioni sugli incarichi, in particolare su quello a Gianluca Rizzo per le politiche agricole, chiarendo altresì di avere lasciato l'Mpa dopo l'accordo con la Lega, partito in antitesi con i suoi ideali. «Un accordo che tradisce le aspettative dei siciliani», ha detto Quartararo. Ivan Paci, capogruppo del Pdl, ha detto che l'azione amministrativa del presidente D'Orsi è inadeguata. «Assistiamo ormai da mesi" ha detto Paci "ad una girandola di revoche ed incarichi assessoriali, finalizzati solo a sostenere una sua eventuale ricandidatura alla Presidenza della Provincia, ma senza traccia di alcuna azione amministrativa né di benefici per il territorio ed i cittadini». I lavori sono stati aggiornati a martedì prossimo, 26 febbraio, alle 18.
«Cambio partito», nuova geografia alla Provincia
Tra i cambiamenti, la collocazione nel Gruppo Misto di alcuni consiglieri, e cioè Arturo Ripepe ex Pid, Gioacchino Zarbo (Iniziativa responsabile) e Pellegrino Quartararo (Mpa), che hanno lasciato i rispettivi gruppi, mentre il consigliere Davide Gentile ha aderito ai Democratici Popolari Riformisti per la Sicilia
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