AGRIGENTO. Stipendi salvi ad ottobre per i dipendenti comunali. Verranno pagati puntualmente il 27 di questo mese. Gli uffici che se ne occupano hanno avuto il via libera per predisporre i pagamenti. Fatti i conti, si sono trovate tutte le risorse necessarie per evitare almeno in questo mese ritardi che avrebbero destato molta preoccupazione tra gli interessati. L'amministrazione per garantire gli stipendi ai dipendenti ha praticamente azzerato ogni altro pagamento a beneficio dei vari fornitori e rinviato ogni altro provvedimento di spesa. I quattrocento stipendiati dal Comune non troveranno però in busta paga gli extra, cioè le somme dovute per gli elementi accessori, come gli straordinari, la reperibilità, le missioni, il riconoscimento per il lavoro festivo, del lavoro notturno, i premi di produzione, gli incentivi, ecc. Per il segretario provinciale della Cgil Funzione pubblica Alfonso Buscemi "rimane comunque grave il fatto che si arrivi a questa situazione di incertezza". Secondo il sindacalista "non è vero che Zambuto ha fatto una chiara operazione di verità sulla situazione finanziaria del Comune di Agrigento. Noi, rappresentanti sindacali, non abbiamo contezza della reale situazione del bilancio».
Verranno pagati anche gli stipendi dei precari del Comune che sono duecento. In media per questi lavoratori, che da tempo attendono la stabilizzazione e che continuano ad avere la preoccupazione di non vedere rinnovato il contratto dopo il prossimo 31 dicembre, il Comune paga stipendi che vanno da 650 euro a 900 euro netti, molto dipende dal livello (categoria A o C) e dal fatto che abbiano o meno familiari a carico. Il Comune per loro versa solo il 20% il resto viene pagato dalla Regione. Gli stipendi dei lavoratori con contratto a tempo indeterminato invece possono andare da 1100 euro (per un impiegato senza carici familiari) a 1600 euro netti. I dirigenti in genere hanno un reddito lordo di 60 mila euro l'anno.
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