FAVARA. In una città dove non mancano gli ingorghi, frutto del posteggio selvaggio, incuriosisce la presenza del «Trenino del sorriso», un mezzo di locomozione elettrico che nelle ore serali attraversa il centro storico trasportando turisti, qualche stanziale e, soprattutto, bambini. L'iniziativa è della cooperativa «Il Sestante» di cui è titolare Enzo Bellavia, noto per avere portato in provincia spettacoli di caratura nazionale.
Il progetto, predisposto per la Città dei Templi e ad Agrigento mai entrato in funzione, è stato accolto dall' amministrazione comunale di Favara prima con l' ex sindaco Rosario Manganella (ma si era in fase sperimentale) e oggi con il nuovo primo cittadino Anna Alba che nei giorni scorsi, definiti tutti i dettagli, lo ha voluto tenere a battesimo alla presenza del prefetto Nicola Diomede e di alcuni sindaci e amministratori dei comuni del circondario. Tutti sono saliti sulle tre carrozze del trenino che, essendo ad alimentazione elettrica, non inquina e che ben si concilia con lo spirito dell' iniziativa che vuole rivalutare alcuni suggestivi posti, monumenti e chiese della città.
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