AGRIGENTO. Il blackout elettrico si è verificato martedì scorso, ma i disagi e i problemi per gli utenti e per il personale del presidio ospedaliero "San Giovanni di Dio" di Agrigento continuano anche in queste ore. I tecnici sono infatti al lavoro da ieri per trovare una soluzione a tutti gli inconvenienti causati dall'interruzione improvvisa di energia elettrica che ha bloccato terminali, uffici e soprattutto i reparti.
Malfunzionamenti sono stati riscontrati alle linee dati e telefoniche dell'ospedale. E così, mentre la direzione strategica dell'ospedale, con una nota stampa, si scusa con gli utenti per gli inconvenienti, la Direzione sanitaria di presidio fa sapere che i tecnici sono al lavoro per una tempestiva risoluzione di tutti gli inconvenienti manifestatisi. «Quello che è successo - spiega il direttore di Presidio Antonello Seminerio - è stato che per un attimo ci è stata tolta la corrente per motivi che non stati ancora del tutto chiariti. Per fortuna, le sale operatorie, gli ascensori e le sale visita e di ricovero sono dotate di gruppi elettrogeni o di gruppi di continuità che hanno fatto in modo che non accadesse nulla di grave o di irreparabile. I problemi sono stati per le centraline telefoniche e per i computer che gestiscono il flusso dati. I tecnici sono al lavoro già da ore e tutto dovrebbe tornare alla normalità quanto prima». E in effetti, i disservizi maggiori si sono registrati per il Cup dove gli utenti prenotano le visite e le prestazioni specialistiche in tutta l'Asp.
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