MONTAPERTO. Sono in tutto 250, le tessere elettorali che altrettanti residenti di Montaperto hanno consegnato, in segno di protesta, ai consiglieri comunali Nino Amato e Carmelo Settembrino, rinunciando così al loro diritto di voto. Tessere che sono già state consegnate al sindaco Zambuto. Si tratta dell’epilogo di una protesta partita nei mesi scorsi con una raccolta di firme contro l’installazione di un ripetitore Telecom di circa 26 metri, proprio nella frazione di Montaperto e che i residenti hanno sempre osteggiato spiegando di ritenerla nociva per la loro salute. Oggi Amato e Settembrino si sono presentati in Comune per consegnare al sindaco Marco Zambuto le tessere elettorali dei residenti che hanno così manifestato la volontà di non partecipare alla prossima tornata elettorale. Dal canto suo, il primo cittadino ha già inviato una nota alla Telecom per chiedere la modifica del sito individuato trovandone uno meno vicino alle abitazioni delle persone e nella quale comunica all'azienda che il prefetto Nicola Diomede, informato della vicenda, ha mostrato la propria comprensione e dimostrato disponibilità a eventuali interventi risolutivi. La nota prosegue con la richiesta di riesaminare la localizzazione dell'impianto prendendo in considerazione siti alternativi, peraltro già individuati. «Speriamo nel buon senso della Telecom - spiegano i due consiglieri - sollecitata anche dal sindaco che ha chiesto di trovare un nuovo sito che noi abbiamo già individuato. Noi abbiamo fatto una tto di indirizzo al sindaco per dotare la città di un vero e proprio piano antenne che possa razionalizzarne l’installazione senza creare ulteriori danni allq sqlute dei cittadini».
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