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Evasione Tarsu a Canicattì, emesse 1.500 cartelle Si mira a recuperare oltre 235 mila euro

CANICATTI'. Oltre 1.500 cartelle per sperare d'incassare 235 mila euro. Un nuovo ruolo coattivo della Tassa sui Rifiuti Solidi Urbani è stato approvato dal dirigente incaricato Carmela Meli che si occupa del settore Bilancio e Tributi presso il comune di Canicattì. Al contrario dello scorso gennaio quando la previsione di appena 70 partite iscritte a ruolo per gli anni 2006-2011 avrebbe dovuto portare nelle casse comunali un gettito complessivo di 169 mila euro adesso le partite sono per venti volte ma l'introito previsto è maggiore solo del 50 per cento.


In pratica Carmela Meli nella sua determinazione dirigenziale relativa all'approvazione e trasmissione del nuovo ruolo coattivo relativo al periodo 2006-2011 con 1.537 "articoli" prevede di incassare qualcosa come 235.908 euro. Una previsione d'incasso quella che dovrebbe arrivare dalla Tarsu, la Tassa per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, che è già esecutiva nella possibilità di riscossione proprio in seguito alla trasmissione dei ruoli alla famigerata Equitalia di Roma.


Il ruolo esecutivo è stato trasmesso in via telematica alla società di riscossione lo scorso 22 luglio e da allora è in pratica in riscossione essendo trascorsi ormai due mesi. Con l'adozione della determinazione dirigenziale 1.423 avvenuta alcuni giorni fa in sostanza tra qualche settimana i contribuenti censiti, in possesso di unità immobiliari ricadenti nel territorio comunale, ed identificati nel provvedimento amministrativo inizieranno a ricevere le fatture relative al ruolo pregresso degli anni 2006-2011 reso esecutivo circa due mesi fa con la trasmissione ad Equitalia. La proposta di atto deliberativo è stato adottato dal dirigente Meli su proposta del funzionario responsabile del servizio TARSU. Il comune di Canicattì infatti, contrariamente ad altri enti locali facenti parte dell'Ato Rifiuti, cura la predisposizione dei ruoli degli utenti del servizio il cui ricavato poi viene girato per la quota di pertinenza alla società che svolge il servizio.


Nello specifico il ruolo coattivo relativo alla Tassa smaltimento rifiuti solidi urbani, trasmesso ad Equitalia Servizi di Roma comprendente i 1.537 articoli iscritti a ruolo per gli anni 2006/2011, comprende nel gettito complessivo di la quota imposta; un 10 per cento circa di addizionali e una quota per contributo del 4 per cento a favore della Provincia Regionale di Agrigento ed infine un'altra quota quasi equivalente all'imposta richiesta per sanzioni ed interessi.

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