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Palma, l’associazione dei disabili ora è senza fondi

PALMA DI MONTECHIARO. “Nonostante i buoni propositi e gli impegni presi durante la campagna elettorale dall’attuale sindaco, Pasquale Amato, e dalla coalizione che lo ha sostenuto con lealtà, a tutt'oggi non abbiamo visto il mantenimento delle promesse fatte all’Associazione delle famiglie disabili”. A sostenerlo è, in rappresentanza dell’Afadi, Salvatore Lombardo che ha indirizzato una lettera al primo cittadino, ma anche ai dirigenti del Comune, al presidente del consiglio comunale Salvatore Messinese ed ai consiglieri comunali.


“Mio malgrado – aggiunge Lombardo - debbo constatare che il Centro Afadi rischia seriamente di sospendere le proprie attività ricreative, rivolte ai diversamente abili, per mancanza di liquidità. Tre mesi dopo l’insediamento l’amministrazione comunale non ha ancora trovato le risorse che possano consentire ai diversamente abili della nostra associazione di continuare a svolgere le proprie attività”.


Salvatore Lombardo ha ricordato che “da più di 14 anni l’Afadi, tramite la stipula di una convenzione con l'amministrazione comunale, ha garantito un servizio di vitale importanza per l'integrazione e la socializzazione dei disabili palmesi, ed ha rappresentato un valido punto di appoggio e di sostegno per le loro famiglie. Nonostante il mancato rinnovo della convenzione, con senso di responsabilità e soprattutto di solidarietà nei confronti dei diversamente abili, gli operatori continuano a prestare il loro servizio”.


Secondo Lombardo, però, “la solidarietà non può essere affidata solo alla sensibilità del volontariato, deve essere sostenuta soprattutto dall'impegno delle varie istituzioni quale il Comune e la Regione Sicilia. Verso quest'ultima chiediamo all’amministrazione di farsi portavoce delle nostre esigenze”. Salvatore Lombardo ha concluso la missiva chiedendo all’esecutivo in carica di “accreditare all’Afadi i fondi raccolti nel corso del recente concerto di beneficenza, al fine di provvedere alle spese correnti, per portare avanti le nostre attività”. A.Au.

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