LICATA. Prosegue la “battaglia” del Comune contro l’abusivismo edilizio. Il dirigente del dipartimento Urbanistica, Gestione del Territorio e Lavori Pubblici, Vincenzo Ortega, ha firmato cinque nuove ordinanze di demolizione di altrettanti fabbricati abusivi. I provvedimenti sono stati già notificati ai proprietari i quali, ora, hanno novanta giorni di tempo per demolire ciò che hanno costruito senza licenza. Qualora entro i tre mesi a disposizione non dovessero ottemperare l’ordinanza di demolizione, perderebbero la proprietà degli edifici. La legge, infatti, prevede che in caso di inottemperanza al provvedimento firmato dal Comune, le case in questione vengono acquisite al patrimonio dell’ente. Deve essere, successivamente, il Comune a demolire quanto è stato realizzato abusivamente, rivalendosi nei confronti degli ex proprietari riguardo alle spese sostenute per gli abbattimenti.
Le ordinanze di demolizione portano la data degli ultimi giorni. La più “antica” è stata firmata il 18 di luglio, la più recente il 30 dello stesso mese, dunque appena due giorni fa. Praticamente in meno di due settimane il capodipartimento ha disposto la demolizione di ben cinque edifici abusivi. Ciò a riprova del fatto (qualora fosse ancora necessario) che il fenomeno delle costruzioni senza licenza in città rimane gravissimo. Cinque ordinanze in meno di due settimane costituiscono la media (certamente elevata) di una ogni tre giorni. Ma una media di decreti di demolizione così elevata per Licata non è affatto una novità. Dall’inizio dell’anno, dunque nei primi sette mesi del 2013, sono numerose decine le ordinanze firmate dal dirigente del dipartimento Urbanistica e Gestione del Territorio. Quasi mai, però, sono state ottemperate.
Solo in tre casi, dall’inizio dell’anno, i proprietari di edifici abusivi hanno provveduto alla “rimessa in pristino dei luoghi”, ma lo hanno fatto ancor prima di ricevere l’ordine di demolire quanto costruito senza licenza. Alla fine di ogni mese, sull’albo pretorio on line del Comune, viene pubblicato un bollettino che contiene l’elenco delle persone denunciate a piede libero e degli edifici sequestrati nel mese appena trascorso. Bene, in questo bollettino, per tre volte dall’inizio del 2013 è stato scritto che i proprietari di edifici abusivi avevano proceduto alla rimessa in pristino dei luoghi. Riguardo alle ordinanze di demolizione, invece, nessuna è stata ottemperata.
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