Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Menfi, le urne riconfermano Lotà

Ilcommento a caldo: «Sono felice e onorato del riconoscimento che la città mi ha dato»

MENFI. La città del vino ha scelto Vincenzo Lotà.
Architetto, ritorna alla carica di primo cittadino per la terza volta. Fa incetta di voti: circa il 50%, lasciando dietro i sui avversari.
Saverio Ardizzone si è fermato a circa il 39% e il candidato del Movimento Cinque Stelle, Giovanni Argiroffi, all’11%.
Dei 12.669 aventi diritto, si sono recati alle urne 8.825 votanti, pari al 69,66%. In dettaglio 3.221 preferenze sono andate a Lotà, 2.528 preferenze ad Ardizzone e 719 ad Argiroffi. Alto il numero di schede con preferenze date ai consiglieri e non ai candidati a Sindaco. Oltre 1300.
Uno scrutinio andato molto a rilento fino a tarda sera, in una tornata amministrativa che ha coinvolto ben 180 candidati. Ad appoggiare la candidatura di Ardizzone 4 liste: il “Partito dei Menfitani”, “Menfi Bene Comune”, “Viva Menfi” e “Menfi libera e democratica”. Una sola lista il M5S a sostenere la candidatura di Argiroffi e 4 liste per la candidatura di Lotà:“Menfi 2020” “Democratici per Menfi”, “Progetto Menfi”, “Menfi Città Nuova”. Tutte liste che hanno superato lo sbarramento del 5%.
«Sono felice ed onorato del riconoscimento che la città mi ha dato». Le prime parole da Sindaco di Lotà, che ha aggiunto: «In questa campagna elettorale ho scoperto tanti giovani che hanno dato la loro passione ed entusiasmo al servizio della città. Avremo delle sfide davanti a noi, la sfida della crisi e la sfida dello sviluppo con cui misurarci».
Da parte sua Saverio Ardizzone ha evidenziato «di essere sereno, di accettare il risultato, ringrazio gli elettori che mi hanno votato, ed auguro un buon lavoro al sindaco Lotà».
«Sapevamo che era difficilissimo, il risultato lo riteniamo positivo. Noi ci siamo presentati in 20 candidati al consiglio, mentre i nostri avversari si sono presentati con 80 consiglieri ciascuno. Una lotta impari, che sapevamo dall’inizio. Con i nostri consiglieri apriremo i cassetti del comune a tutta la città», ha evidenziato a caldo il candidato del M5S, Giovanni Argiroffi.

Caricamento commenti

Commenta la notizia