AGRIGENTO. Dagli annunci ai fatti. Sono cominciati ieri mattina, alla villa Bonfiglio, i lavori per rendere l'angolo verde di Agrigento open space. Gli operai, alla presenza del sindaco Marco Zambuto e del consigliere comunale Giuseppe Di Rosa, hanno cominciato a rimuovere tutte le ringhiere di ferro. Ferro che la ditta aggiudicataria della gara d'appalto pagherà al Comune. "A palazzo dei Giganti - secondo quanto annunciato dallo stesso Zambuto - arriveranno 0,20 euro al chilo. E sempre la ditta si occuperà del corretto smaltimento". Alle operazioni di rimozione hanno assistito anche alcuni dei componenti dell'associazione "Agrigento punto e a capo" che attraverso Facebook, poche ore dopo, hanno annunciato: "Abbiamo avuto garanzia dal sindaco che saranno ripristinate le ringhiere in via Matteo Cimarra ed in fondo al viale della Vittoria, riciclando parte delle ringhiere rimosse dalla villa Bonfiglio". Apc ha voluto anche precisare di "non aver mai espresso contrarietà al progetto, ma semmai qualche perplessità per il timore di atti vandalici, in assenza di un opportunosistema di videosorveglianza". "Nessun problema di sicurezza - torna a spiegare il sindaco della città dei Templi - visto che abbiamo chiesto un potenziamento dell'illuminazione all'Enel e abbiamo pronta una convenzione con dei vigilantes volontari che tuteleranno lo spazio verde dalle 20 all'una. Occorre dare alla città - ha ribadito anche ieri Zambuto, lanciando una sorta d'appello - un concetto culturale: responsabilità nel custodire e preservare la propria città".
Agrigento, tolte le ringhiere a villa Bonfiglio «Nessun problema di sicurezza»
Lo ha assicurato il sindaco Zambuto: «Serve responsabilità nel custodire e preservare la propria città»
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