PALERMO. L'associazione "Mareamico" mette una taglia (simbolica) sulla testa dell'«artista che ha scolpito un volto sulla marna di Punta bianca, una delle località paesaggistiche più apprezzate a sud est di Agrigento. E invita i cittadini a fornire, anche anonimamente, informazioni per l'individuazione dell'autore. "Purtroppo questo luogo è tanto bello quanto sfortunato - scrive Mareamico - Nelle vicinanze, da quasi 60 anni, si svolgono esercitazioni militari, che danneggiano i terreni e ora si ci mette pure un novello Michelangelo. Questo 'artista" ha inciso un viso sulla marna, sfregiandola per sempre. Quello che lui ha fatto è un reato gravissimo: ha danneggiato un bene paesaggistico e naturalistico. Salvatore (così si firma) non comprende il danno che ha causato, bisogna evitare che ripeta le sue dannose imprese. Il responsabile dello sfregio - conclude - avrà lavorato per ore con martello e scalpello e qualcuno, sicuramente, lo avrà visto all'opera".