AGRIGENTO. Un nuovo progetto in trio, ma antitetico rispetto al power trio dell'“Abitudine di tornare”: da febbraio 2017 Carmen Consoli sarà nei teatri con “Eco di sirene”, sul palco in punta di plettro con violino e violoncello - rispettivamente Emilia Belfiore e Claudia della Gatta. Tre le attese date siciliane - Palermo (11 aprile, Teatro Biondo), Agrigento (12 aprile, 13 aprile Teatro Pirandello - con il patrocinio del Comune di Agrigento e della Fondazione Teatro Pirandello) Messina (14 aprile, Palacultura) – che rientrano nella programmazione di Puntoeaccapo concerti 2017, con la direzione generale di Nuccio La Ferlita. Eco di sirene è l'evoluzione di uno dei progetti più amati ed originali di Carmen: L'anello mancante (2008), un tour teatrale con il quale ha registrato il tutto esaurito in Italia, in Europa e negli Stati Uniti, dominando la scena sola sul palco con le sue sei chitarre. Come in quel concerto, la musica sarà la tela sulla quale tracciare riflessioni e impressioni personali; qui però i tre strumenti acustici si rimandano suggestioni diverse sugli stessi temi musicali e argomenti, dando così corpo all'ambivalenza connaturata al titolo stesso, Eco di sirene. Una sirena è infatti al tempo stesso un suono d'allarme ed una creatura magica che canta per avvisare del pericolo. Una sirena ama e custodisce, assorda e allerta. Una sirena incanta e seduce. Ma può anche urlare e proteggere. È una mostruosa chimera ed una dolce fanciulla in cerca di un'anima. Eco di sirene è quindi uno spazio nel quale accogliere e dar voce e corpo alle domande sul presente, ai piccoli momenti di gioia quotidiana, alla pluralità di risposte individuali.