Fuggite dalla guerra e accolte in Sicilia, le profughe ucraine: "Ci state dando la vita"
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Il loro cuore è rimasto in Ucraina, ma l'Italia è ora parte della loro vita. Amano già la Sicilia, alcuni immaginano il loro futuro nell'Isola, visto che hanno anche iniziato a studiare l'italiano. I profughi giunti a Montevago, comune del Belice, nei giorni scorsi hanno gli occhi pieni di felicità, come si può vedere da questo video. Ringraziano per l'accoglienza, vivono con gioia il presente pur non avendo chiaro quale sarà il loro futuro. "Siamo stati ben accolti, riceviamo tante attenzioni", dice una delle profughe arrivate grazie alla missione umanitaria “Un cuore per l'Ucraina” promossa dal comune di Montevago in collaborazione con l'associazione di volontariato “A Cuore Aperto” e altre associazioni del territorio. "Qui è come il paradiso dopo l'esperienza che abbiamo vissuto. Ma siamo con il cuore in Ucraina". "Gli italiani sono bellissime persone, sono felicissima di essere qui dopo quello che abbiamo sofferto". Nel cuore di Valentina c'è un misto di gioia per essere riuscita a sfuggire alle atrocità della guerra, e di ansia per i cari rimasti in Ucraina. "I nostri figli hanno vissuto per un mese in una cantina - racconta -. C'erano esplosioni ovunque. Sono grata a chi ci ha aiutato, a chi continua a non farci mancare nulla. Ci portano cibo, vestiti. Montevago mi sta dando la vita". Nel video le interviste a Karina, Katarina, Elena, Lyuba, Natalia e Valentina.