FAVARA. Un topo morto è stato trovato dai carabinieri nelle cucine di un ristorante a Favara. Per questo e per altre violazioni il locale ha dovuto chiudere i battenti lo scorso fine settimana.
In seguito a un controllo eseguito dai militari della Tenenza Carabinieri, in collaborazione con il Nas di Palermo, sono state accertate numerose violazioni
alle normative igieniche: a parte il topo morto in cucina, prodotti ittici e caseari mal conservati, alimenti carenti della necessaria tracciabilità.
Gli accertamenti svolti dai carabinieri del Nas hanno consentito di sequestrare, circa 550 chili tra carne, vino, olio, prodotti ittici e caseari, tutti scaduti, in cattivo stato di conservazione, oppure dalla provenienza incerta.
I carabinieri, inoltre, hanno fatto intervenire il personale sanitario ispettivo dell’Asp di Agrigento, che ha emesso un provvedimento di sospensione dell’attività produttiva, elevando sanzioni amministrative per un totale di circa 10 mila euro.
Quello operato a Favara lo scorso fine settimana è solo l’ultimo di una serie di controlli, voluti dal comando provinciale di Agrigento su tutta la provincia, a tutela della salute dei cittadini.
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