Cuffaro a casa della madre a Raffadali. "Renziano? Un democristiano di vecchia data come me" - Video
RAFFADALI. Totò Cuffaro, l'ex presidente della Regione Siciliana, ha fatto visita oggi alla madre Ida in via Rosario. Ad accoglierlo, con un lungo applauso, una sessantina di persone: pochi i politici se non quelli di Raffadali, tanta la gente del suo paese. "Non farò più politica - ha ribadito Cuffaro ai giornalisti - . Mi occuperò dei diritti dei detenuti. Sono contro la pena di morte e contro l'ergastolo ostativo. Ho visto tante persone, con ergastolo ostativo, suicidarsi. La prossima settimana spero di poter partecipare al convegno dell'associazione che si occupa dei diritti dei detenuti". Su Papa Francesco Cuffaro ha detto: "Papa Francesco è un grande uomo. Gli ho baciato la mano in carcere". Prima di arrivare in casa della madre l'ex governatore si era fermato nell'autorimessa della ditta di autotrasporti 'Cuffaro' dove ha salutato, con parole d'affetto, i dipendenti. "Sto bene, sto bene. Quando si ha la serenità di essere apposto con la propria coscienza e l'affetto di tante persone che ti vogliono bene si deve stare bene, c'è bisogno di star bene anche se si porta dietro cinque anni di grande sofferenza. La sofferenza, secondo Manzoni, era il principio della redenzione. Prendiamola così", ha aggiunto Cuffaro. "Vado da mia madre - ha affermato - . Vado a prendermi e a dare l'abbraccio a mia madre che mi è stato negato disumanamente". L'INTERVISTA IN RADIO. "Io renziano? Renziano è un democristiano di vecchia data, quindi cosa vuole che le dica: io resto un democristiano". Così Toto Cuffaro, ex governatore della Sicilia, oggi al programma di Rai Radio2 Un Giorno da Pecora, condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. Il Pd è la nuova Dc secondo lei? "Io dico solo che Renzi è stato segretario dei giovani democristiani quando io ero un componente della direzione del movimento giovanile della Dc. Renzi ha portato una parte dei valori della Dc nel Pd, e quindi questa parte non posso che condividerla", ha spiegato Cuffaro a Radio2.