Mandorlo in Fiore, ad Agrigento ripartono i motori per la sagra più attesa dopo due anni di stop
Torna la manifestazione folkloristica del mandorlo in fiore ad Agrigento. Dal 5 al 12 marzo, dopo due anni di stop dovuto alla pandemia, la kermesse farà il suo nuovo debutto, ripartendo anche con alcune novità organizzative. La più evidente il periodo nel quale sarà svolta la gara, solitamente organizzata nel mese di febbraio. La seconda, riguarda la gestione dell’evento: il Comune infatti punta ad essere economicamente autonomo, con una gestione diretta dell’evento e slegata dall’ente del Parco archeologico. L’amministrazione avrebbe presentato una richiesta di finanziamento della manifestazione sia alla Regione che al Governo nazionale. L’obiettivo a questo punto risulta una sagra che tenga d'occhio anche i costi. La volontà del Comune, infatti, sembra quella di provare a limitare gli importi spesi e rinviare, magari, i grandi eventi ad altri periodi dell'anno. A dare una mano, è stato chiamati anche il vice presidente del consorzio universitario, Giovanni di Maida, che dovrebbe ricoprire il ruolo di consulente esterno ma a titolo gratuito.