A corto di risorse economiche, il Comune non è in grado di sostenere iniziative culturali. Sono allora i privati ad accollarsi le spese pur di rendere un servizio gradito dalla collettività. A ottobre è stato Pino Minio dell’accademia «Palladium» a organizzare un evento che sarà a lungo ricordato avendo messo insieme i complessi storici che furoreggiavano tra gli anni ’60 e ‘70. Ora un’altra iniziativa ha entusiasmato i favaresi grazie a un piccolo teatro, con ingresso gratuito, allestito nei suoi magazzini dal cabarettista Gaetano Schifano (nella foto). Si parla di “cosi di ‘na vota” con Schifano che si trasforma in cantastorie raccontando le «bravate» di Giufà. U.R.
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