È un borgo-gioiello che sembra già un presepe, un dedalo di stradine medievali a mille metri di altitudine dominate dalle rovine del castello normanno, dall’eremo intitolato a San Pellegrino e dalle necropoli Sicane.
A Caltabellotta (il borgo nelle foto di Accursio Castrogiovanni) il presepe – giunto alla XXVII edizione - sarà quest’anno uno straordinario spettacolo la cui regia è stata affidata a Marco Savatteri, fondatore della scuola del musical di Agrigento e autore di spettacoli in Italia e all’estero. La riedizione, in forma teatrale, di quel che è stato il primo presepe vivente realizzato all’interno di un borgo in tutta la Sicilia.
Sessanta attori, professionisti e abitanti del luogo, metteranno in scena il miracolo della Natività tra le stradine del paese, dove le vecchie casupole contadine scavate nella roccia sembrano la Betlemme di duemila anni fa e dove le degustazioni (macco di fave, salsiccia e vino, pane e olio, ricotta formaggio e olive) saranno stazioni di un percorso spettacolarizzato, tra musica e luci.
Un progetto di Teatro diffuso che parte dalla comunità e gli artisti di Savatteri Produzioni, per un format teatrale site specific.
L’evento, inserito tra quelli di massima rilevanza turistica dall’assessorato al Turismo della Regione siciliana, vede la collaborazione di tutte le cinque associazioni del borgo e ha come partner Le Vie dei Tesori, del cui circuito dei borghi Caltabellotta fa parte.
Quattro gli appuntamenti in programma: 26 e 27 dicembre 2022; 5 e 6 gennaio 2023 dalle 17 alle 22.
Il coupon di ingresso (6 euro intero, 4 euro ridotto per bambini fino a 12 anni) si trova sul sito www.leviedeitesori.com e comprende sia il percorso teatralizzato che le degustazioni. Bisogna solo scegliere il giorno, non è necessario prenotare l’orario: una volta entrati, ci si può intrattenere quanto si desidera. Saranno disponibili pullman da Palermo, grazie alla collaborazione di Autoservice:
Qui per prenotare il pullman del 26 dicembre https://bit.ly/3YgGC4f
Qui il pullman del 6 gennaio https://bit.ly/3FPqpMi
«Una ricostruzione immersiva ed esperienziale – dice Marco Savatteri - in un luogo unico scavato nella roccia. Puntiamo sulla ricerca dell’antico e del vero: nel presepe infatti saranno rappresentate le antiche tradizioni musicali, canti e novene recuperate da ogni parte della Sicilia».
«Dopo lo stop dovuto alla pandemia – dice il sindaco, Calogero Cattano - ci accingiamo a offrire ai visitatori un'edizione speciale. Siamo contenti e orgogliosi di essere riusciti a coinvolgere quante più associazioni del luogo». Aggiunge il vicesindaco Biagio Marciante: «La presenza di Marco Savatteri e dei suoi ragazzi, insieme con i giovani attori di Caltabellotta, sarà il valore aggiunto di questa edizione. Da mesi lavoriamo incessantemente per programmare una manifestazione di grande richiamo artistico e culturale».
«Caltabellotta – dice Laura Anello, presidente della Fondazione Le Vie dei Tesori - è stato uno dei paesi più visitati per Borghi dei Tesori Fest, non solo perché è stato aperto alle visite il sito dell’antica sinagoga ebraica, un luogo raro e di grande importanza, ma perché tutta la comunità si è messa in gioco, come avviene adesso in questo presepe che segna un’altra tappa nel percorso di rigenerazione culturale e sociale che Caltabellotta sta compiendo».
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