Agrigento

Domenica 05 Maggio 2024

Sea Watch nel porto di Lampedusa, le foto dello sbarco dei migranti: saranno ricollocati in 5 Paesi

Un momento dello sbarco dei 40 migrati a bordo della Sea Watch, Lampedusa, 29 giugno 2019.ANSA/ ELIO DESIDERIO
I migranti a bordo di Sea Watch sbarcati questa mattina a Lampedusa
I migranti saranno redistribuiti in 5 Paesi
La motovedetta della Guardia di Finanza speronata dalla Sea Watch
Completato lo sbarco dei migranti di Sea Watch
L’equipaggio di Sea Watch all’ingresso nel porto di Lampedusa
La Sea Watch era ferma da tre giorni al largo di Lampedusa
 
 
L’equipaggio di Sea Watch al momento dell’approdo nel porto di Lampedusa
L’arrivo della nave è stata accolta fra applausi e insulti
La capitana Carola Rackete è stata arrestata dai finanzieri dopo aver forzato il blocco della guardia di finanza
La Rackete si trova agli arresti domiciliari
Il momento dell’arresto di Carola Rackete
 
 
 
 
 
 

Sono state completate intorno alle 7,30 di stamane, a Lampedusa, le operazioni di sbarco dei migranti della Sea Watch. Con loro sono scesi sulla terraferma i 5 parlamentari saliti a bordo nei giorni scorsi. Carola Rackete, comandante nella nave, ha trascorso la notte in una caserma della Guardia di Finanza, dopo l’arresto, in attesa dell’interrogatorio da parte dei magistrati. La situazione era precipitata nella notte, quando la «capitana», dopo una lunga giornata in attesa di una svolta, aveva deciso di forzare il blocco delle motovedette italiane e, intorno all’1.50, la nave della ong tedesca, battente bandiera olandese, era entrata nel porto commerciale di Lampedusa. Sull'imbarcazione è salita la guardia di finanza che alle 3 ha fatto scendere e ha portato via in auto la donna, apparsa molto calma e determinata, nonostante l’arresto per violazione dell’articolo 1100 del codice della navigazione. Rackete era già indagata per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e violazione dell’articolo 1099 del codice della navigazione contestato al comandante che non obbedisca all’ordine di una nave da guerra nazionale. Sull'isola è giunto il procuratore aggiunto di Agrigento, Salvatore Vella. Per l’interrogatorio è necessaria la presenza del Gip. I migranti sono stati trasferiti, dopo le formalità di rito, nel centro d’accoglienza di contrada Imbriacola.

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