Festa della polizia ad Agrigento: tutti i premiati - Foto

AGRIGENTO. Si è svolta alla caserma Anghelone di via Crispi ad Agrigento la festa per il 165esimo anniversario della fondazione della Polizia.

Premiati i poliziotti che si sono distinti nelle operazioni di servizio. Ventuno, complessivamente, i poliziotti insigniti.

L'encomio è stato concesso al commissario capo Vincenzo Di Piazza e all'ispettore superiore Gaetano Fantucchio; mentre la lode è andata al sovrintendente Anselmo Gentile, al vice sovrintendente Alfonso Tirone, all'assistente capo Valerio Di Vita, all'assistente capo Giuseppe Mannina e all'assistente capo Igor Gianfranco Taormina.

Questa la motivazione: "Evidenziando spiccato intuito ed notevole professionalità espletavano un’operazione di polizia giudiziaria che consentiva di assicurare alla giustizia quattro soggetti responsabili di tentata estorsione. Agrigento, 10 novembre 2015".

Encomio al commissario capo Tommaso Amato: "Dimostrando intuito investigativo e notevole professionalità dirigeva un’operazione di polizia giudiziaria culminata nell’arresto di un soggetto, responsabile del delitto di strage. Agrigento, 26 luglio 2015".

Encomio concesso anche al vice sovrintendente Fabio Alessi e all'assistente capo Vincenzo Territo. Con questa motivazione: "Evidenziando spiccate capacità professionali e notevole intuito investigativo, a seguito dello sbarco di numerosi immigrati, traevano in arresto due soggetti, responsabili di omicidio aggravato ed associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Lampedusa, 27 agosto 2015".

Encomio all'assistente capo Cristian Cammalleri: "Libero dal servizio, dimostrando spirito di umana solidarietà e coraggio, si distingueva in un intervento di soccorso pubblico in favore di tre persone in balia del mare. Agrigento - San Leone - 26 giugno 2015".

Lode al vice questore aggiunto Cesare Castelli: "Denotando intuito e capacità professionali dirigeva un'indagine di polizia giudiziaria che culminava con l'arresto di due soggetti, responsabili di rapina, ed il deferimento di un terzo per concorso nello stesso reato. Porto Empedocle, 1 settembre 2015".

Lode anche al commissario capo Giovanni Minardi e all'assistente capo Rosario Schillaci. Con questa motivazione: "Per l'impegno profuso nell'espletare un'operazione di polizia giudiziaria che si concludeva con l'arresto, in flagranza di reato, di un italiano responsabile di coltivazione e detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti, detenzione abusiva di munizionamento e furto aggravato. Palma di Montechiaro, 30 marzo 2015".

Lode anche al commissario capo Marco Alletto e all'assistente capo Pietro Infusino, con questa motivazione: "Con professionalità espletavano un'indagine culminata nell'arresto degli autori di un tentato omicidio. Licata, 7 luglio 2015".

Lode all'ispettore capo Pietro Curto, al vice sovrintendente Giuseppe Argento e al vice sovrintendente Vincenzo Ilardi con questa motivazione: "Con professionalità e competenza espletavano un'indagine di polizia giudiziaria che consentiva di assicurare alla giustizia 12 persone, responsabili di uso fraudolento di carte di credito e detenzione di cocaina. Agrigento, 10 febbraio 2014".

Lode concessa al vice sovrintendente Roberto Amoroso e all'assistente capo Santino Cosenza con questa motivazione: "In servizio presso il posto di polizia ferroviaria, con capacità professionali si distinguevano in un'attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l'arresto di due soggetti, responsabili di ricettazione di rame e la denuncia di un terzo individuo. Racalmuto, 23 settembre 2015".