Restituire la Casa natale di Luigi Pirandello di Agrigento alla terra a cui appartiene; farla conoscere e ri-conoscere anche da chi magari non l'ha mai visitata e abita a poca distanza; ricordarla alle scuole, ai più piccini. Ora che la Casa natale di Luigi Pirandello è stata restituita alla comunità - dopo il lungo e complesso lavoro di adattamento e innovazione che l'ha resa un museo di tradizione sì, ma 4.0 - si avvia un processo di conoscenza che passa dalle visite didattiche tematiche, dagli incontri e dai laboratori. Il programma stilato da CoopCulture e accessibile gratuitamente su prenotazione, andrà avanti fino al 4 gennaio con un fitto calendario di appuntamenti. È previsto un ciclo di visite in italiano e in inglese dedicate proprio al nuovo assetto della Casa museo, al progetto multimediale di valorizzazione che andrà di pari passo alla storia del drammaturgo. Le visite sono già partite sabato scorso, i prossimi appuntamenti saranno giovedì 16, poi da domenica 19 a mercoledì 22 dicembre, quattro turni giornalieri alle 11, alle 12 , alle 16 e alle 17. Venerdì e sabato (17 e 18 dicembre), ogni ora dalle 11 alle 16, speciali percorsi pensati per le scuole. Gli esperti di CoopCulture saranno a disposizione per accompagnare docenti, studenti e genitori e raccontare il nuovo spazio multimediale ed esperienziale. L'idea è quella che la Casa museo possa trarre sempre nuova linfa dal confronto continuo con i suoi fruitori, di oggi e di domani. Partecipazione gratuita. Prenotazione consigliata su edu@coopculture.it
Pirandello e i bambini
Domenica (19 dicembre) alle 16 Pirandello incontra i bambini. Sarà organizzato il laboratorio didattico e storytelling su «Il treno delle maschere: Ciaula, Mattia, Liolà e gli altri». Si immaginerà che tutti i personaggi nati dalla penna di Pirandello, si ritrovino sullo stesso treno del drammaturgo. Personaggi tristi, fringuelli allegri, uomini che hanno perso il senso della vita e altri che lo stanno cercando, da Mattia Pascal con il suo bel cappello a Vitangelo Moscarda col suo bel nasone, senza dimenticare Ciaula, Liolà... Durante il laboratorio ogni bambino potrà scegliere il suo personaggio e sulle sue particolarità, costruire la sua maschera.
Santo Stefano
Santo Stefano a Casa Pirandello? Sì, perché il 26 e 27 dicembre (alle 11, alle 12, alle 16 e alle 17) sarà proposto un percorso tra i protagonisti e le storie del Natale che sbucano dai testi del drammaturgo che spesso ha raccontato di umili e dimenticati. Durante la visita alla Casa museo, i partecipanti potranno scoprire lo “scrittoio” multimediale e scorrere alcune delle novelle più note proprio attraverso il taccuino e gli appunti di Pirandello.
I Martedì pirandelliani
Il 28 dicembre e il 4 gennaio (sempre alle 17) i due primi Martedì pirandelliani, costruiti con la Fondazione Teatro Pirandello. Giornate dedicate all'approfondimento dei romanzi, delle novelle e del teatro di Pirandello attraverso letture, note, brani recitati e interpretati. Sarà la città ad entrare nel Caos e ad uscirne arricchita.
Capodanno a Casa Pirandello
Il 2 gennaio alle 11 e alle 16, Capodanno a Casa Pirandello: visite no stop per le famiglie, laboratorio Pirandello e intrattenimento per i bambini a cura della Casa del Musical di Agrigento. Spettacolo per tutti ma con un occhio per i più piccoli per i quali arriverà in anticipo la Befana con una piccola sorpresa: un dono speciale per leggere, scrivere, cantare ed imparare parole nuove divertendosi. Partecipazione gratuita fino a esaurimento dei posti disponibili.