Fino a qualche anno fa era il fiore all'occhiello dell'impiantistica sportiva favarese e non solo. Con una suggestiva copertura in legno lamellare, la piscina comunale di contrada Pioppo aveva ospitato gare anche di livello regionale richiamando atleti di notevole caratura tecnica. Chiusa con l'avvento dell'estate nel giugno del 2018, non ha riaperto più i battenti nel successivo mese di settembre a causa di un contenzioso con una società di servizi energetici, la Alaimo Costruzioni, alla quale il Comune, nel 2014, aveva affidato la gestione dell'impianto natatorio non prima di avere proceduto al suo efficientamento energetico. Pur avendo impiantato duemila metri quadrati di pannelli solari nell'area che contorna la piscina i contrasti tra le due parti si sono acuiti fino al punto che la ditta è ricorsa alle carte bollate e a due pignoramenti su cui il Comune si è opposto. L'articolo nell'edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia