Agrigento mette in cassaforte l'obiettivo minimo stagionale. Nonostante la sconfitta di Rieti la squadra di coach Cagnardi, con tre giornate di anticipo dalla fine della stagione regolare, è già aritmeticamente salva. Non un risultato banale considerato che in fondo alla classifica ci sono squadre del calibro di Bergamo, Roma e Capo D'Orlando, due delle quali finaliste playoff nel campionato scorso. A sorridere alla MRinnovabili sono stati i risultati arrivati dagli altri campi. La concomitante sconfitta di Biella (74-60 sul campo di Napoli) consente alla Fortitudo di mantenere la terza posizione in classifica, alle spalle di Casale Monferrato che ha battuto in casa Latina (82-76). Al comando rimane la Reale Mutua Torino, distante adesso 4 lunghezze. Eppure anche a Rieti Agrigento ha dato l'impressione di poter centrare il colpaccio. Ben 4 giocatori in doppia cifra ed un eccellente De Nicolao non sono bastati però, per avere ragione di una squadra laziale alle prese con assenze pesanti. L'articolo nell'edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia