Cessione dell'Akragas, Nuccilli promette lavori e investimenti ma la firma slitta

AGRIGENTO. L’imprenditore romano Alessandro Nuccilli parla già da nuovo patron dell’Akragas e detta persino le priorità del suo progetto (nell’ordine riportare la squadra allo stadio Esseneto, rinforzarla con «giocatori importanti e di categoria superiore» e inserire un rappresentante della tifoseria nel Cda) ma in realtà l’ultimatum dettato dal presidente Silvio Alessi è destinato a scadere senza alcun passaggio di consegne formali. L’amministratore unico, lunedì mattina, ha mostrato due lettere di intenti senza però svelare l’identità del secondo gruppo che sarebbe interessato. Nuccilli si è impegnato per iscritto a subentrare nella fideiussione, rimborsare il debito di 100 mila euro fatto dal socio di maggioranza Marcello Giavarini per iscrivere la squadra, realizzare l’impianto di illuminazione, accollarsi i debiti e garantire dal punto di vista finanziario la prosecuzione dell’attività agonistica. TUTTI I NUMERI DELLA SERIE C