AGRIGENTO. «C’è stata la prestazione ma non il risultato, adesso dobbiamo rimetterci subito in riga e ripartire». L’allenatore dell’Akragas, Raffaele Di Napoli, prova a tirare su il morale dei suoi dopo la seconda sconfitta consecutiva e al tempo stesso tira le orecchie a tutti, invitandoli a «farsi un bagno di umiltà». La squadra agrigentina, costretta all’esilio per la mancanza dell’impianto di illuminazione del proprio stadio e con una situazione societaria di grande incertezza, inizia a risentire anche dei problemi ambientali: in città i tifosi hanno inscenato diverse proteste contro l’amministrazione comunale e l’attuale proprietà. Tutti i numeri della Serie C