AGRIGENTO. «C’è solo una persona che può salvare il calcio ad Agrigento e il suo nome è Marcello Giavarini»: all’indomani dall’annunciato addio, seppure con la precisazione che sarebbe stato disposto a ripensarci in presenza di precise condizioni, l’allenatore dell’Akragas Raffaele Di Napoli, il cui contratto è scaduto il 30 giugno, rivolge un appello al socio di maggioranza che, da un anno, ha annunciato l’intenzione di volere cedere anche se nessuna trattativa è mai decollata. Oltre a Di Napoli anche Biagio Nigrelli, team manager e di fatto unico dirigente del club in attività (il 30 giugno è stato lui a ratificare l’iscrizione in Lega a Firenze), rivolge un appello al socio di maggioranza che, a più riprese, insieme al presidente Silvio Alessi, rimasto unico punto di riferimento del pacchetto di minoranza del club, ha detto di non essere in grado di affrontare da solo il terzo campionato consecutivo di Serie C. Giavarini ci starebbe pensando e non è infondata l'ipotesi di un suo ripensamento che avrebbe, di certo, del clamoroso.