AGRIGENTO. Tra attese, dubbi, perplessità e speranze, l’Akragas ha rispettato con qualche giorno di anticipo la prima scadenza, quella del 26 giugno entro cui le società di Lega Pro devono dimostrare l’avvenuto pagamento degli emolumenti (stipendi e contributi) ai calciatori, ai collaboratori e ai dipendenti relativamente al periodo compreso tra il primo luglio 2016 e il 31 maggio di quest’anno. Ieri, infatti, la società ha provveduto a saldare le ultime spettanze chiudendo i conti con l’anno calcistico ormai consegnato al passato. E si tratta di un’operazione che fa ben sperare i tifosi perché è il segnale che chi tesse le fila della squadra continua a credere nella possibilità di presentare l’Akragas ai nastri di partenza della prossima stagione. Adesso bisogna farsi trovare pronti per la prossima scadenza, quella del 30 giugno, termine entro cui bisognerà perfezionare l’iscrizione al campionato di serie C indicando anche il campo alternativo nel caso in cui non dovesse essere in regola, secondo le norme federali, lo stadio «Esseneto» dove, purtroppo, ancora non è stato realizzato l’impianto di illuminazione che è una delle condizioni per ottenere il nulla osta, salvo proroghe.