AGRIGENTO. “Se ci sono rimasto male per non avere giocato nelle due partite precedenti? Il giorno in cui sarò felice di restare fuori smetterò di giocare perché vorrà dire che non sarà più il mestiere per me”. L’ultima immagine di Thiago Cazè da Silva lo ritrae sconsolato in panchina dopo la sconfitta casalinga contro il Foggia.
Il difensore centrale brasiliano, promosso capitano dopo la partenza di Daniele Marino, destinazione Fondi, sta attraversando un periodo non facile. Tutto nasce dall’espulsione rimediata proprio nella sfida casalinga contro il Fondi. Il brasiliano reagisce a una provocazione e colpisce Signorini con una gomitata più di “fastidio” che di violenza. Da allora non si è più visto in campo.
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