AGRIGENTO. L’ex biancazzurro Matteo Di Piazza castiga l’Akragas nel modo peggiore possibile. La formazione agrigentina, a poco più di un minuto dal termine e dopo essersi illusa per un rigore parato dal suo portiere, torna a casa con una sconfitta. Di Piazza, tornato in Lega Pro dopo un inizio di stagione al Vicenza, in serie B, non gradisce i cori contro di lui e dopo la rete si lascia andare a un’esultanza sfrenata. A fine gara scoppia pure un litigio nel parcheggio fra l’attaccante, il presidente del consiglio di amministrazione dell’Akragas, Silvio Alessi, e alcuni collaboratori del club che lamentavano un presunto gestaccio che l’attaccante pugliese avrebbe rivolto all’indirizzo del pubblico. Niente di grave, alla fine ci scappa anche una stretta di mano stentata. Per l’Akragas, invece, è una delusione enorme. Non tanto per la sconfitta, che poteva anche starci, ma per come è maturata. La formazione di Di Napoli nel primo tempo riesce a imbrigliare la manovra dei pugliesi. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE